Selenium

Il selenio è un oligoelemento presente in natura e gli alimenti che lo contengono maggiormente sono quelli proteici come pesce, carne, latte e derivati, cereali, frutta e vegetali. La dose consigliata è di 55 mcg al giorno, che può raggiungere i 60-70 mcg in gravidanza e allattamento.

Il selenio è presente in piccole quantità nell’organismo umano, dove svolge un ruolo primario nella difesa antiossidante; quest’azione è sinergica con quella della vitamina E con la quale concorre, tra l’altro, a potenziare la protezione cutanea dai raggi UVB.

Il suo ruolo riguarda principalmente la protezione cellulare; esso infatti è necessario per l’attività di uno degli enzimi più importanti nella lotta contro i radicali liberi: il glutatione perossidasi (GSHPx).

Il selenio svolge un ruolo preventivo nel conservare la salute dell’apparato cardiovascolare e del sistema immunitario ed è richiesto, a livello cutaneo, per il mantenimento dell’integrità della pelle e delle mucose.

Inoltre, il selenio svolge un ruolo nel mantenimento della funzionalità genitale maschile, anche in combinazione con altri antiossidanti.

L’organo con la maggior concentrazione di selenio è la tiroide: secondo alcuni studi clinici questo elemento traccia potrebbe avere effetti benefici in alcune disfunzioni tiroidee.

Inoltre questo elemento traccia è coinvolto nella produzione dei globuli bianchi, garantendo con la sua presenza la normale funzionalità del nostro sistema immunitario.