Glucomannano

Il glucomannano è una fibra presente in alte concentrazioni nel tubero dell’Amorphophallus konjac, una pianta originaria del Giappone utilizzata da secoli nella preparazione di piatti tipici della cucina giapponese e cinese.

A causa dell’alto indice di rigonfiamento, deve essere assunto con abbondante acqua per agire con efficacia.

Nel controllo del peso sono stati ottenuti buoni risultati a dosaggi di 1,5-4 g/die, suddivisi nei tre pasti principali, con abbondante acqua, diminuendo la dose in caso di eventuali disturbi gastrointestinali.

Come tutte le fibre il glucomannano svolge effetti benefici sulla glicemia, oltre a combattere la stipsi, stimolando la peristalsi intestinale.

Ha un potere calorico di 0,25 kcal per grammo e, grazie alla sua alta solubilità, a contatto con l’acqua si gonfia aumentando il volume fino a formare una massa gelatinosa che può assorbire acqua fino a 80-100 volte il suo peso secco.

Il glucomannano contribuisce a migliorare il metabolismo dei trigliceridi, del colesterolo e dei carboidrati.

Influisce, inoltre, sulla modulazione/limitazione del senso di sazietà, sul transito intestinale e sul volume e sulla consistenza normale delle feci.